“Velvet Gloves” significa letteralmente “guanti di velluto” ma, al di là del nome, sono dei veri duri.
Stiamo parlando di un gruppo di addestramento per pugili con sede a New York City riservata ad atleti omosessuali: uno schiaffo a tutti gli stereotipi che disegnano le persone gay come deboli o “mezzi uomini”.
Stiamo parlando di un gruppo di addestramento per pugili con sede a New York City riservata ad atleti omosessuali: uno schiaffo a tutti gli stereotipi che disegnano le persone gay come deboli o “mezzi uomini”.
“Ho sempre desiderato fare qualcosa con e per il mio gruppo di amici al di fuori della tipica scena gay – spiega Vance Garrett, uno dei fondatori dei Velvet Gloves – Tutti noi siamo stati alle feste e nei locali, e questo è bello, ma penso che tutti noi abbiamo desiderato altre cose divertenti – ma che non ci lascessero la sbornia – e che si adattino ai nostri stili di vita attuali”.
Garrett ama questo sport ma è altrettanto consapevole dell’ambiente machista che lo circonda. È proprio per questo che ha dato vita ad uno spazio riservato alle persone omosessuali che apprezzano come lui il pugilato: “Volevo un club su misura per loro, per il loro divertimento: ragazzi che vogliono il miglior allenamento possibile nel miglior ambiente possibile”.
Garrett ama questo sport ma è altrettanto consapevole dell’ambiente machista che lo circonda. È proprio per questo che ha dato vita ad uno spazio riservato alle persone omosessuali che apprezzano come lui il pugilato: “Volevo un club su misura per loro, per il loro divertimento: ragazzi che vogliono il miglior allenamento possibile nel miglior ambiente possibile”.
#altri sport LGBT#
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