martedì 27 gennaio 2015

Ricordare per non ripetere più la storia


Sono passati 70 anni ma il ricordo è ancora vivo e tremendo. Il 27 Gennaio del 1945 infatti si aprirono i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, rivelando l'orrore del genocidio nazista. Tra le vittime tanti ebrei ed omosessuali, molti anche gli allenatori e i calciatori uccisi, parecchi (sopratutto ungheresi) che tornarono in patria per partecipare alla guerra e poi morirono dopo la cattura in uno dei tanti campi di concentramento. Oltre ad ebrei ed omosessuali ci furono altri gruppi uccisi dai nazisti ed il numero è davvero sconcertante. Da una stima fatta qualche anno fa si è approssimativamente arrivati a questi numeri:

in totale ci furono dai 12 ai 17 milioni di morti
solo ad Auschwitz circa un milione e 250000 persone 

Ebrei 5,9 milioni 
Prigionieri di guerra sovietici 2–3 milioni 
Polacchi non Ebrei 1,8–2 milioni 
Rom e Sinti 220.000-500.000 
Disabili e Pentecostali 200.000–250.000 
Massoni 80.000–200.000 
Omosessuali 5.000–15.000 
Testimoni di Geova 2.500–5.000 
Dissidenti politici 1-1,5 milioni 
Slavi 1-2,5 milioni  
Totale 12,25 - 17,37 milioni 

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