sabato 31 gennaio 2015

Tornano le Cassanate

Antonio Cassano è passato alla storia del calcio oltre che per i piedi buoni sopratutto per le sue ormai celebri Cassanate che sono state tra le più disperate e che lo hanno portato più volte a rovinare la sua carriera che poteva essere ancora più brillante di come è stata. Imitazione di allenatori, parolacce, gesti estremi, mani in faccia agli avversari, lacrime facili e tanto altro. Negli europei del 2012 balzò alla cronaca per dichiarazioni omofobi durante una conferenza stampa usando termini come "froci e ricchioni".


Adesso gioca nel parma, la società emiliana è in piena crisi economica e di risultati e lui ovviamente non tarda a farne un'altra delle sue definendo il suo allenatore "Crisantemo" chiaro riferimento al film l'allenatore nel pallone dove con questo termine veniva definito un giocatore che portava iella. Cassano è stato messo subito fiori rosa e sembra che ora possa tornare all'Inter.

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