martedì 3 febbraio 2015

Continua la campagna contro l'omofobia nel calcio in Gran Bretagna




Moltissime squadre del Regno Unito – anche della Premier League – hanno aderito alla campagna Football vs Homophobia per combattere l'omofobia nel calcioÈ stata inaugurata nel Museo Nazionale del Football di Manchester la nuova stagione della campagna Football vs Homophobia. Football for everyone che combatte la discriminazione delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali nel Regno Unito. Numerosi club sportivi della Gran Bretagna hanno appoggiato – o lo faranno presto – questa campagna. Tra questi, grandi squadre come il Manchester City o il Chelsea, della Premier League. Obiettivo di questa campagna è sradicare l’omofobia dal mondo del calcio e dalla società in generale.




Nel corso di questo mese di febbraio sono previste varie attività, tra cui dibattiti ed eventi di ogni tipo per sensibilizzare la società – e soprattutto le tifoserie – sull’argomento. Lou Englefield, direttore dlela campagna che va avanti da cinque anni, ha detto di essere orgoglioso dei risultati:
Negli ultimi dodici mesi stiamo avendo una grande crescita di tifosi LGBT di varie squadre di calcio. Il messaggio è chiaro: il calcio è per tutti a prescindere dall’orientamento sessuale. È, questo, una vera vittoria per lo sport.
E poi ha commentato nello specifico la campagna:
Football vs Homophobia è una campagna indipendente che tutti possono sostenere, dai semplici giocatori di squadre amatoriali fino al calcio professionistico. Siamo una grande famiglia che include persone di tutto il panorama calcistico: e ogni volta siamo sorpresi dall’ottima accoglienza che ci viene riservata.


In Italia lo scorso anno è partita una campagna con i laccetti rainbow (e non sono mancate le polemiche, tanto per cambiare): speriamo che siano sempre di più le campagne simili e che grandi squadre di calcio del Bel Paese siano portatrici di un messaggio antidiscriminatorio.

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